Con lo scopo di accrescere la conoscenza esterna della nostra associazione, la divulgazione dei suoi scopi sociali e la fraternità e solidarietà tra i soci stessi, valori fondanti dei nostri minatori, l'associazione ha organizzato, il 25 giugno scorso un viaggio dei suoi soci e simpatizzanti in due famose e attraenti località della città metropolitana di Reggio Calabria. Prima tappa lo splendido centro di Cittanova con la sua meravigliosa villa comunale "Carlo Ruggiero". Monumento nazionale di interesse storico-naturalistico riconosciuto tale dal Ministero per i beni e le attività culturali. Questo scrigno di tesori storico-naturalistici è stato costruito nel 1880 dall'allora sindaco di Cittanova Carlo Ruggiero a cui la villa è intitolata. Molte le specie di piante presenti nella villa alcune delle quali molto rare. nel 2008 ivi è stato istituito un "Giardino dei Giusti". La giornata è proseguita raggiungendo il borgo di Gerace entrato nella top-ten dei borghi più belli d'Italia. Visitare Gerace definita un tempo la città delle cento chiese, il cui centro conserva ancora una impostazione medioevale è stato un immergersi nella storia, talvolta sconosciuta, della nostra Calabria. Visita alla bellissima Concattedrale (il Duomo)con la sua cripta ed il suo museo e gli affreschi che stanno venendo alla luce è stato affascinante, e acculturante, accompagnati da una guida d'eccezione Giuseppe Giunta un profondo conoscitore della storia di Gerace. Il Duomo è l'edificio religioso più grande della Calabria elevato a Basilica minore e dichiarato "bene architettonico" di interesse nazionale consacrato al culto addirittura nel 1045.

La salita e la discesa verso la rupe di Gerace posta a circa 500 mt di altitudine è avvenuta con un tradizionale trenino guidato da un'allegra autista. La giornata è stata caratterizzata da un pranzo comunitario in un tipico ristorante di Gerace alla cui titolare la nostra vicepresidente Paola Spanò, eccellente organizzatrice del viaggio, ha consegnato dei gadget della nostra associazione e il testo con la pubblicazione dei nomi dei nostri minatori martiri della silicosi.

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